Padova si colora a festa: Torna la festa di Sant’Antonio
Anche quest’anno ci sarà festa grande a Padova per celebrare il santo patrono.
La giornata inizierà all’alba con le messe in Basilica, seguite dalla Messa Pontificale delle 11:00 e dalla Messa Solenne delle 17:00. Il momento culminante sarà la tradizionale processione: la statua di Sant’Antonio e le sue reliquie verranno portate per le vie del centro, accompagnate da migliaia di fedeli e autorità civili e religiose.
Oltre agli eventi religiosi, la città in genere si anima con manifestazioni culturali e sociali. Il programma prevede di solito una mostra mercato, spettacoli musicali e il tradizionale tappeto floreale che riproduce l’effige del Santo. Prato della Valle ospita un parco di divertimenti, mentre le vie del centro si riempiono di bancarelle e luminarie .
La Basilica del Santo: Il cuore spirituale di Padova
Simbolo di Padova e meta di pellegrinaggi da tutto il mondo, la Basilica di Sant’Antonio – per i padovani semplicemente “il Santo” – custodisce le spoglie del frate francescano Antonio da Lisbona, proclamato santo appena un anno dopo la sua morte avvenuta nel 1231. I lavori per la costruzione iniziarono nel 1232 e proseguirono per decenni, fondendo diversi stili tra cui romanico, gotico e bizantino in un’architettura unica e particolare. All’interno, la Cappella dell’Arca accoglie le reliquie del Santo, mentre la Cappella del Tesoro conserva preziosi ex voto. Da non perdere l’altare maggiore, con i bronzi di Donatello, e i suggestivi chiostri, che offrono un’oasi di silenzio nel cuore della città. Conservati all’interno della basilica, spiccano per bellezza e caratura artistica gli affreschi di Altichiero da Zevio e Jacopo Avanzi. Una curiosità: nella Basilica è sepolto anche Gattamelata, condottiero immortalato nella celebre statua equestre di Donatello davanti alla chiesa. Il Santo non è solo luogo di fede, ma anche un viaggio nell’arte e nella storia della città di Padova.