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giovedì, 28 Marzo, 2024

In sella ad una bicicletta, a piedi o al volante della propria auto, alla scoperta di centinaia di borghi e scorci lacustri mozzafiato.

a cura di Fabiola Cantaluppi

Il Lago di Garda, maggiore per estensione in Italia e cerniera tra più regioni, offre un itinerario alla scoperta del suo perimetro, con i maggiori borghi e panorami mozzafiato, in un percorso ad anello di 150 km da percorre in bici.
In sella alla propria bicicletta, c’è chi decide di percorrerlo tutto d’un fiato in una giornata, oppure dividendolo in più tappe, pernottando in uno dei numerosi alloggi lungo le sue sponde.

Sempre consigliato in una stagione intermedia, primavera o autunno, per evitare il caldo torrido estivo o il gelo invernale, la percorrenza in questa zona è tendenzialmente resa gradevole dal clima mite e dalla brezza del lago.

È un percorso ondulato, con alcune gallerie nel tragitto e adrenalinici sali-scendi. La partenza deve sempre essere programmata per la mattina, ovvero quando il vento soffia da nord verso sud, quindi a favore se si decide di partire da Riva del Garda, per un giro del lago in senso orario.

Percorrendo la pista ciclabile di Torbole, si attraversano alcuni dei borghi più suggestivi che iniziano da Malcesine e continuano con Brenzone sul Garda, Torri del Benaco, Garda, Bardolino e Lazise.

Si prosegue così verso Peschiera del Garda, superando 4 ponti e riprendendo poi la costa del lago in direzione occidentale.

Dopo Peschiera si entra nella provincia di Brescia dove si incontrano i borghi di Sirmione e Desenzano, al centro meridionale del nostro anello.
A questo punto saremo circa a metà del nostro percorso, fino ad ora pianeggiante.
Il giro del Garda continua seguendo le indicazioni per Salò, raggiungendo poi con la segnaletica una scorciatoia verso Cunettone e quindi la località Zette.

Qui ci attende un’emozionante discesa, che ci offre un panorama unico sul Golfo di Salò, da ammirare tutto d’un fiato. Seguendo poi le indicazioni verso la statale in direzione Trento, si attraversa Gardone Riviera, Toscolano Maderno, Gargnano, fino a raggiungere Limone sul Garda.

Limone sul Garda
Una splendida ciclabile sospesa sul lago..

Questa località presenta una splendida pista ciclabile sospesa sul lago, degna di un finale col botto, prima di chiudere l’anello tornando al punto di partenza.
Il tour del Garda in bici è percorribile anche al contrario, partendo da Riva e dirigendosi da Limone verso il sud del lago, e poi di nuovo risalendo dalla sponda veneta. Al di là del vento a favore, la scelta
è calcolabile anche a seconda del tipo di paesaggi e tragitto da affrontare nel momento della percorrenza.

Le sponde del lago sono belle anche passeggiando, godendo con calma del paesaggio, ma sicuramente, per vederle tutte, l’alternativa alla bicicletta è l’uso dell’automobile, certamente meno ecologica
ed adrenalinica ma più veloce. Insomma, con qualsiasi mezzo si voglia intraprendere il percorso,
l’anello del Garda è sempre uno spettacolo.

Desenzano del Garda

E’ un incantevole paesino in provincia di Brescia e si affaccia sulla sponda meridionale del lago.

Qui è possibile riscoprire antichi resti romani, visitare il castello, passeggiare lungo il romantico porto vecchio o andare in spiaggia in cerca di relax.
È anche la zona perfetta per gli appassionati di enogastronomia, incentrata in particolare sulla produzione di olio e vino.

Non mancano poi attività per coppie e famiglie ed esperienze turistiche legate al territorio.

Gardone Riviera e il Vittoriale degli Italiani

Situata lungo la sponda bresciana del lago di Garda, pochi km dopo Salò, Gardone Riviera è una perla tutta da scoprire.
Iscritta alla lista dei Borghi più Belli d’Italia, l’incantevole cittadina si estende dalle montagne circostanti, ricche di sentieri per il trekking alla passeggiata tra il centro storico, passando per il Vittoriale degli Italiani, storica residenza del celebre Gabriele D’Annunzio.
Storia, arte, cultura ma non solo, anche natura e relax al lago. Gardone Riviera ha il privilegio di ospitare
uno dei più importanti musei e mausolei del panorama nazionale.

È il Vittoriale degli Italiani, eccentrico insieme di costruzioni edificato a partire dal 1921 dalla mente geniale di Gabriele D’Annunzio, innamoratosi grazie ed un breve soggiorno, al punto di decidere di acquistare la proprietà ed erigere un monumento alla propria vita e alle molteplici attività che lo videro coinvolto. “Certi ricordi bastano a profumare un’anima per sempre”, così scriveva Gabriele D’Annunzio in Il Piacere, uno dei suoi più famosi romanzi.

Tremosine sul Garda

Qui la natura si prende i suoi spazi e i suoi tempi, così come i visitatori, che qui trovano un’oasi di relax per evadere dalla quotidianità. Con il suo strapiombo mozzafiato sul Lago di Garda, la Terrazza del Brivido e la Strada della Forra, Tremosine ci ricorda la bellezza del paesaggio naturale e quanto immense
e inaspettate possono essere le meraviglie che ha da offrirci il nostro territorio.

Qui le persone, le tradizioni, le esperienze legate alla terra sono uniche e inimitabili, valorizzate per permettere al turista di entrare in contatto con la cultura locale a 360°.

Da Rezzato a Pozzolengo, verso Mantova e Verona

Completamente risistemato in età romana, il percorso tra Brescia e Verona ha origine antichissime,
è infatti descritto nel diario di viaggio di un pellegrino del 333 d.C. Nel corso dei secoli, lungo lo storico cammino sorsero numerosi edifici attrezzati per offrire assistenza e rifugio a viandanti e pellegrini,
come i famosi ospizi dedicati a San Giacomo, esistenti nei territori di Rezzato e Pozzolengo.

L’itinerario, percorribile in bicicletta ma anche a piedi, è parte di un unico grande percorso, denominato Ciclovia dei Laghi.

Diviso simbolicamente in 2 tappe, la partenza del percorso è stabilita dalla chiesa di Virle di Rezzato sino a Desenzano, dove ci si può concedere una pausa rigenerante, con un panorama da cartolina come sfondo.
La seconda tappa prevede invece la ripartenza dalla stazione ferroviaria di Desenzano fino a Pozzolengo, in direzione Mantova e Verona. Piste ciclabili, strade di aperta campagna, salite, discese … il percorso è variegato e mai noioso.

Si attraversano dolci rilievi collinari con vigneti e borghi con cascine, dove poter respirare l’aria d’altri tempi. Da Pozzolengo, un possibile collegamento al Cammino di Fede e Solidarietà, un itinerario che percorre i luoghi suggestivi nei quali vissero i due santi Luigi Gonzaga e Angela Merici e dove si scrissero pagine importanti del Risorgimento italiano.

 

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