La storia sfreccia a Cortina
La Coppa d’Oro delle Dolomiti è ormai uno degli eventi più prestigiosi nel panorama delle gare di regolarità per auto storiche la cui edizione 2025 si svolgerà dal 24 al 27 luglio a Cortina d’Ampezzo. Organizzata da ACI Storico e Automobile Club Belluno, la manifestazione è inserita nel Calendario Italiano Grandi Eventi (CIGE) di ACI Sport .
Il programma prevede l’inizio della manifestazione giovedì 24 luglio con le verifiche tecniche e sportive, un briefing con il direttore di gara e una cena di benvenuto presso l’hotel designato, che fungerà da quartier generale dell’evento. Le tappe successive si svolgeranno venerdì 25 e sabato 26 luglio, attraversando un percorso di circa 500 km che si snoda tra i paesaggi mozzafiato delle Dolomiti. La cerimonia di premiazione è prevista per domenica 27 luglio in Corso Italia, nel centro di Cortina .
La Coppa d’Oro delle Dolomiti rappresenta un connubio perfetto tra competizione sportiva, eleganza e valorizzazione del territorio, offrendo ai partecipanti e agli spettatori un’esperienza unica nel cuore delle montagne patrimonio UNESCO.

78 anni di velocità
Ideata dal Conte Alberto Bonacossa e sostenuta dall’Automobile Club di Belluno, la manifestazione nacque, nel 1947, come gara di velocità su strada aperta, su un tracciato di circa 300 km che toccava alcuni dei passi più celebri delle Alpi, come Falzarego, Pordoi, Sella e Gardena.
Negli anni ’50, la competizione acquisì notorietà internazionale, attirando piloti e case automobilistiche di primo piano. Vi parteciparono vetture leggendarie come le Ferrari, le Maserati, le Alfa Romeo, guidate da nomi prestigiosi tra cui Stirling Moss e Piero Taruffi. Tuttavia, nel 1956, l’aumento dei rischi legati alla velocità su strada aperta portò alla sospensione della gara.
Nel 1972 la Coppa d’Oro venne rilanciata come rievocazione storica e, dal 1989, è diventata una gara di regolarità classica per auto d’epoca costruite fino al 1971. Oggi rappresenta un evento di prestigio per appassionati e collezionisti, unendo sport, eleganza e tradizione in uno scenario naturalistico unico, patrimonio UNESCO.