loader image
martedì, 14 Maggio, 2024

Quella che conduce a Padova è la tipica tappa di “riposo”. Un percorso agevole, in questo particolare caso quasi tutto in discesa, per riprendersi dalle fatiche delle montagne e per raccogliere le energie per le ultime, decisive, salite. I 171km che collegano Fiera di Primiero a Padova si risolveranno, con tutta probabilità, in una volata che scatterà dal gruppo compatto.

La tappa 18 sarà quindi una magnifica passerella delle bellezze del territorio veneto, tra piccoli e accoglienti borghi come Lamon, Feltre, Villorba, Dolo e Strà, e il paesaggio naturale che attraverserà montagne, colline e pianura. La linea del traguardo sarà posizionata in Prato della Valle, una delle più famose e affascinanti piazze d’Europa.

Tappa 18: Fiera Di Primiero -Padova/ Passaggio per Valdobbiadene (TV)

Valdobbiadene: dove nasce il prosecco

Uno dei passaggi più interessanti della diciottesima tappa è senza dubbio quello per Valdobbiadene. Il comune trevigiano è unanimemente conosciuto per la sua tradizione vinicola. Tra le sue splendide colline, infatti, viene prodotto il prosecco, uno dei vini italiani più conosciuti, apprezzati ed esportati.

 

La bellezza del paesaggio collinare di Valdobbiadene è senza pari e permette, oltre a inebrianti degustazioni nelle numerose cantine del territorio, escursioni e gite in bicicletta. Le cosiddette colline del prosecco non rappresentano soltanto un paradiso enogastronomico, ma anche un itinerario perfetto per chi è alla ricerca di una gita rilassante in un contesto naturale da sogno.

Tappa 18: Fiera Di Primiero -Padova/ Passaggio per Feltre

 

Feltre: lo splendido borgo alle pendici delle Dolomiti

Borgo veneto tra i più conosciuti, Feltre riesce magnificamente a risplendere tanto d’inverno, quando gli appassionati di sport invernali si danno alla pazza gioia sulle piste del Monte Avena, quanto d’estate, grazie al perfetto mix di storia, cultura e bellezze naturali che caratterizza il comune bellunese.

Il magnifico contesto naturale in cui si trova immerso il borgo di Feltre offre a turisti e visitatori un infinito numero di possibilità diviso tra escursioni, romantiche passeggiate e uscite in bicicletta. A tutto questo si aggiunge il centro storico. Dal sapore tipicamente montano, in una passeggiata tra le eleganti e suggestive abitazioni si può ammirare il Teatro de La Sena risalente al 1802, per poi optare per una visita al Museo Civico e al Museo Diocesano.

Tappa 18: Fiera Di Primiero -Padova/ Passaggio per Lamon

 

Lamon: un’escursione sull’altopiano

Angolo della Valbelluna altamente caratteristico, Lamon e il suo altopiano sono luoghi tanto conosciuti quanto amati dagli appassionati di escursioni e gite nella natura. Compreso tra due lunghe vallate intagliate dal corso del fiume Cismon e dal torrente Senaiga, il borgo di Lamon si trova splendidamente immerso nel tipico paesaggio montano dolomitico.

Uno scenario che si presta alla perfezione ad esaltanti uscite in bicicletta, dove moltissimi cicloamatori possono cimentarsi in percorsi avvenenti e allenanti, tra impegnative salite e la spettacolare scenografia dell’altopiano lamonese. Tra la natura dell’altopiano trova inoltre casa il celebre fagiolo di Lamon, una delle varietà più apprezzate da chef e buongustai.

Tappa 18: arrivo a Padova

 

 

L’arrivo a Padova: la volata in Prato della Valle

L’arrivo della diciottesima tappa si candida a essere uno dei più suggestivi di tutto il Giro. I corridori, presumibilmente in gruppo e attraverso una tiratissima volata, taglieranno il traguardo in Prato della Valle. La piazza patavina, una delle più belle piazze europee, presterà tutta la sua eleganza all’adrenalina dell’arrivo, fornendo una scenografia unica e coinvolgente.

 

La piazza ellittica, uno dei più iconici simboli della città del Santo è, di fatto, la seconda piazza più estesa d’Europa, seconda solo alla Piazza Rossa di Mosca. Enorme spazio monumentale, Prato della Valle è decorato da 78 statue e 8 piedistalli sormontati da due obelischi. Un colpo d’occhio straordinario per un arrivo di tappa indimenticabile.

 

 

Una passeggiata per il centro di Padova

Il passaggio del Giro d’Italia 2024 offrirà un’ulteriore vetrina a Padova, una delle città più belle del territorio veneto. L’arrivo in Prato della Valle presta magnificamente il fianco a una passeggiata esplorativa del centro storico, un magnifico concentrato di arte e cultura. Di fianco a Prato della Valle si trova la magnifica Basilica di Sant’Antonio, dedicata al Santo Patrono di Padova.

Importante luogo di culto della città, ospita al suo interno un gran numero di opere d’arte dal valore inestimabile, da lavori di Giusto de’ Menabuoi fino ad alcune opere di Giotto. Risalendo via Umberto I, che costeggia Prato della Valle, ci si potrà inoltrare nel cuore del centro storico di Padova, tra suggestivi portici ed eleganti palazzi storici.

 

 

Le piazze di Padova, cuore della movida cittadina

Risalendo le vie del centro da Prato della Valle, inoltrandosi quindi nel cuore della città, si potranno incontrare e ammirare le principali piazze di Padova. Piazza dei Signori, Piazza delle Erbe e Piazza della Frutta rappresentano senza dubbio il punto nevralgico della vita padovana.

Tanto di giorno, con botteghe, negozi e i mercati settimanali, quanto di sera, dove i protagonisti diventano i numerosi bar e locali che accolgono il famoso “popolo dello spritz”. A Padova l’aperitivo è diventato un’arte, con il famoso drink che molto spesso viene accompagnato dai famosi cicchetti. Crostini, tartine e tramezzini solitamente preparati con ingredienti stagionali, in grado di valorizzare ulteriormente uno dei momenti più amati dai padovani.

 

Cosa mangiare a Padova

Non è certo una novità che il buon cibo e l’ottimo vino siano di casa in Veneto. La solida e succulenta tradizione enogastronomica regionale ha permesso a ogni città di sviluppare ricette e preparazioni tipiche, in grado di racchiudere non solo profumi e sapori, ma anche antiche storie e tradizioni. Padova non fa certo eccezione e porta avanti con fierezza, grazie alla presenza di numerosi ristoranti e osterie, un’interessante proposta divisa tra gustosi piatti e deliziosi vini. I Bigoli, la gallina padovana, la fugassa e i dolci del Santo sono piatti deliziosi, perfetti per una cena indimenticabile. Ad accompagnarli, ovviamente, una bottiglia di vino prodotta nei Colli Euganei.

In bicicletta sui Colli Euganei

Come celebrare al meglio il passaggio del Giro d’Italia a Padova? Un’idea semplice ma intrigante potrebbe essere quella di tirare fuori la bici impolverata dalla cantina per lanciarsi in una salutare pedalata attraverso i Colli Euganei. Luogo incantato alle porte di Padova, i Colli Euganei, grazie a un paesaggio da urlo ricco di bellezze naturali, rappresentano la meta ideale per una gita fuori porta, magari condita da un romantico pranzo al sacco. Contesto perfetto per una pedalata in famiglia, i Colli Euganei rappresentano anche un apprezzato punto di ritrovo per i ciclisti più esperti, alla ricerca di una sgambata più impegnativa e allenante sulle fantastiche salite che si sviluppano tra le colline.

 

 

Menu